Parodontologia nel nostro Centro Dentistico Dott. Del Corso a Torino
Specializzato in parodontologia, il nostro centro dentistico di Torino coopera da anni con diversi specialisti per offrire prestazioni adeguate ad ogni tipologia di paziente.
In linea con questa azione medica coordinata multi-specialistica, riportiamo un articolo del Dott. Andrea Margara, rinomato medico chirurgo plastico estetico e ricostruttivo di Torino in cui si evidenzia i rapporti che sussistono tra obesità ed insorgenza di malattie paradontali.
Parodontite e obesità adulta ed infantile – Dott. Andrea Margara
L’obesità, considerata da molti una malattia cronica, è in continua crescita negli Stati Uniti e nei Paesi occidentali, con una forte incidenza fra soggetti sempre più giovani a causa di una dieta inadeguata, ricca di alimenti grassi, e di cattive abitudini alimentari (dal tipo di cibo alle modalità di assunzione).
Le proiezioni sulle tendenze future indicano un aumento dell’incidenza dell’obesità sull’intera popolazione.
Alcune ricerche hanno dimostrato che l’obesità aumenta il rischio di ipertensione, diabete di tipo 2, artrite, malattie cardiovascolari, problemi respiratori e tumori dell’endometrio, della mammella, della prostata e del colon.(1)
Si calcola che oltre il 60% degli adulti americani, classificato come in sovrappeso oppure obeso, abbia un rischio maggiore di sviluppare diabete e malattie cardiovascolari.
L’obesità ha ormai raggiunto le proporzioni di un’epidemia. Una corretta alimentazione ed una costante attività fisica sono indubbiamente fattori indispensabili per una adeguata prevenzione, ma per chi è affetto da questa malattia risulta indispensabile che intraprenda un’azione medica coordinata multi-specialistica (dietologi, endocrinologi, chirurghi plastici ma anche psicologi, personal trainers…).
Per quanto riguarda l’area odontoiatrica, un recente studio ha evidenziato che l’obesità aumenta il rischio di malattie parodontali e che il rapporto fra obesità e malattia parodontale potrebbe essere regolato dalla resistenza insulinica.(1)
Inoltre, l’aumento di peso si accompagna di solito ad una diminuzione di considerazione per il proprio stato di salute e la propria immagine: il rifiuto di sé si riflette, spesso, nell’abbandono di certe abitudini e, nello specifico, potrebbe risultare insufficiente il programma di igiene orale, con conseguente aumento di placca e tartaro. Questo aprirà le porte all’instaurarsi di gengivite e parodontite.
I soggetti obesi hanno un aumentato rischio di malattie croniche multiple, tra cui la parodontite (2).
La malattia parodontale inizia come malattia infiammatoria cronica delle gengive (gengivite) e può aggravarsi portando alla perdita di attacco e distruzione ossea (parodontite). La fase finale si traduce nella perdita dei denti ed è anche associata ad alcune malattie infiammatorie sistemiche.
Si è anche scoperto che individui con elevati indici di massa corporea (IMC) producono un maggiore livello di proteine infiammatorie, così come concentrazioni elevate dei marker infiammatori sono anche associate all’obesità (3,4). Nella parodontite, si riscontrano livelli ematici elevati di marcatori dell’infiammazione – come la proteina C-reattiva (CRP) o interleuchina 6 (IL-6) – indicando reazioni sistemiche a livello locale di infiammazione nella cavità orale.
L’aumento del peso porta anche ad un aumento dei carichi masticatori, per cui è frequente, nei soggetti obesi, riscontrare usure o fratture degli elementi dentari. Il paziente potrebbe anche non sviluppare problemi articolari, nonostante vi sia un aumento della massa corporea e quindi anche della postura, ma potrebbe presentare un’importante alterazione della componente occlusale. Anche questi problemi vanno intercettati il prima possibile.
L’obesità infantile può essere vista come una condizione che influenza la crescita e lo sviluppo: l’obesità ed il sovrappeso infantile possono avere un impatto sull’eruzione dentaria nel bambino influenzando eventualmente in maniera negativa la comparsa della dentizione permanente nella pubertà ed esponendo il giovane paziente al rischio di patologie del cavo orale.
Da uno studio americano del 2012 (5), infatti, è risultato che la presenza dell’obesità si correla in modo significativo con un numero mediamente superiore di eruzioni dentarie durante il periodo della dentizione mista.
I denti permanenti nei bambini obesi compaiono più precocemente rispetto ai coetanei non obesi. Questo risultato assume una certa rilevanza clinica in ambito odontoiatrico pediatrico sia per quanto riguarda il maggiore rischio di carie dentali sia per maggiore probabilità di malocclusioni.
Nei soggetti obesi, il ruolo del dentista diviene, dunque, fondamentale per verificare, nell’anamnesi, la presenza di problemi medici che possano essere correlati con l’obesità, suggerendo al paziente di rivolgersi anche ad altri specialisti.
Consigliamo, dunque, a chi soffre di obesità di sottoporsi più frequentemente a controlli dentistici in modo da prevenire e curare eventuali infiammazioni o infezioni orali.
Questi pazienti, in genere, vengono monitorati con maggiore attenzione anche dal punto di vista igienico, magari aumentando la frequenza delle sedute igieniche professionali (detartrasi e motivazione).
- Grand Rounds in Oral and Systemic Medicine Vol.1, No 2, 2006, pp. 36 – 47
- Suvan J1, D’Aiuto F, Moles DR, Petrie A, Donos N. Association between overweight/obesity and periodontitis in adults. A systematic review. Obes Rev. 2011 May;12(5):e381-404.
- Linden GJ, McClean K, Young I, Evans A, Kee F. Persistently raised C-reactive protein levels are associated with advanced periodontal disease. J Clin Periodontol. 2008 Sep;35(9):741-7
- Chaffee BW1, Weston SJ. Association between chronic periodontal disease and obesity: a systematic review and meta-analysis. J Periodontol. 2010 Dec;81(12):1708-24.
- Must A, Phillips SM, Tybor DJ et al. The association between childhood obesity and tooth eruption. Obesity (Silver Spring). 2012 Oct;20(10):2070-4.
Parodontologia Torino: riepilogando
- L’obesità favorisce l’insorgere di diverse malattie croniche come l’ipertensione, il diabete di tipo 2, l’artrite, le malattie cardiovascolari, problemi respiratori, tumori dell’endometrio, della mammella, della prostata e del colon.
- Da un punto di vista strettamente odontoiatrico, nei pazienti obesi è maggiore il rischio di malattie paradontali che sono favorite:
– dall’insorgere di diversi fenomeni fisiologici aggravanti come resistenza insulinica e maggiore produzione di proteine infiammatorie.
– dalla persistenza di abitudini viziate come scarsa cura di sé e della propria igiene orale.
– da un’alimentazione ricca di grassi e povera di nutrienti indispensabili per il proteggere il nostro organismo dagli attacchi di batteri e parassiti, inclusi quelli responsabili delle infezioni parodontali.
- L’aumento del peso, è responsabile anche di altri problemi che minano alla salute del cavo orale come:
– usure o fratture degli elementi dentari dovute ad un aumento dei carichi masticatori
– forti malocclusioni dovuti a problemi di postura (a sua volte provocata da un aumento della massa corporea)
– nei pazienti più piccoli, inoltre, il sovrappeso può influenzare in maniera negativa la comparsa della dentizione permanente nella pubertà ed esporre il giovane paziente al rischio di patologie del cavo orale (carie dentali, forti malocclusioni, …).
Come abbiamo avuto modo di ripetere più volte, la diagnosi precoce è fondamentale per il successo della terapia. Se sei interessato a prenotare una visita senza impegno presso il nostro centro dentistico specializzato in Parodontologia Torino, contattaci adesso.
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